Innanzitutto voglio ricordare che la nostra Associazione, “senza fini di lucro e gentilmente ospitata nella sede della Fondazione Opera Moreschini”, ha lo scopo di “promuovere la cultura classica e di valorizzare le iniziative dei giovani nei settori della cultura, delle scienze, dell'arte e del lavoro”. Un primo sentito ringraziamento va dunque alla memoria di Cesare Moreschini. Le attività alle quali abbiamo dato vita in questi anni sono state molte e tutte portate a buon compimento. Neppure ora stiamo fermi. In questo periodo stiamo lavorando ad un affascinante Programma ambientale che promuove quello europeo di ECO-SCHOOLS e quello provinciale di PETERPAN.
Abbiamo chiesto la collaborazione della Provincia di Ancona e della Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche per realizzare insieme ad essi un progetto sistemico e ampiamente condiviso dalla pluralità dei soggetti istituzionali.
L’obiettivo è diffondere sempre più responsabilmente nelle Scuole il rispetto per l’ambiente e il risparmio delle risorse energetiche ed ambientali.
Un altro lavoro che stiamo portando avanti in collaborazione con il Centro di Cultura Mastai consiste nella elaborazione informatica e nel riversamento in CD-Rom di tutta la rassegna stampa (oltre 1.500 tra articoli, saggi, interviste…) su Papa Pio IX raccolta dall’accorta e sensibile operosità del Cav. Franco Zampini e di Mons. Angelo Mencucci.
Abbiamo realizzato incontri e dibattiti sul cinema e sulla musica lirica.
Ricordate gli incontri di ‘Guida all’ascolto’, con Nazareno Montesi, Vito Carfì e Stefania Giovanetti?
Ricordate la bellissima serata dedicata alla musica lirica nell’Auditorium San Rocco con il piano di Stefania Giovanetti e la voce della soprano Alessandra Capici?
Ricordate l’ “Invito all’opera” con le tre serate destinate all’ascolto di una selezione dalla trilogia Trovatore, Traviata e Rigoletto?
Abbiamo promosso – sia pur in forme sporadiche e forse insufficienti alle necessità – incontri, discussioni e attività teatrali o comunque collegate al teatro, grazie soprattutto alla disponibilità di molti giovani appartenenti a pregevoli Associazioni (“Il Melograno” e “La Nova Arte”…).
Non possiamo non ringraziare, a questo proposito e in ordine sparso, Gianni Murano, Katia Urbinelli, Enrico Carli, Livio Marangio, Laura Rossi Magi, Daniela Cicchini, Elisa Batacchio, Alfredo Rossini, Iacopo Curzi, Cecilia Raponi, Marco De Biagi, Mauro Pierfederici.
Un Corso particolarmente gradito a molti è stato quello di “Assaggiatore di olio d’oliva”. Abbiamo pensato che sarebbe stata ottima cosa formare se non esperti almeno intenditori di olio d’oliva.
È questa l’occasione per ringraziare diversi componenti della “Banda Musicale Città di Senigallia” che hanno dedicato molto del loro tempo alla realizzazione del modulo teatrale “Excrucior – Catullo: storia di un amore infelice”, che ha corredato il 4° “Forum Regionale sul Latino”; lo hanno fatto – con passione e splendida competenza, sotto la guida del Maestro Mauro Balducci – Elena Solai, Michela Valeri, Cinzia Facchin, Luca Latini e Fabrizio Iacovone.
Abbiamo realizzato, con la finalità di solleticare l’estro creativo innato nei giovani, un Corso di “Scrittura Creativa” condotto da Teresa Fisicaro e seguito da un gruppo di appassionati di scrittura: vi hanno partecipato ‘giovani’ anche di veneranda età, con risultati spesso pregevoli.
Nell’ambito delle attività promosse in collaborazione con CINIT (Cinema Italiano) ricordiamo la serata “Incontro con il regista” nella quale sono intervenuti gli amici Maurizio Liverani e Lorenzo Cicconi Massi, che hanno splendidamente trattato il tema della regia e della ‘costruzione’ di un film.
Abbiamo promosso mostre di pittura e di fotografia (Francesco Riganti e Alberto Polonara). Abbiamo attrezzato anche un buon laboratorio fotografico.
Abbiamo sviluppato il settore dell’informatica grazie soprattutto alla “C.I.D.I. Computers” che ci ha sempre sostenuto tecnicamente con il supporto delle sue risorse.
Nell’ambito delle iniziative promosse dal Liceo “Medi”, Legambiente, IRRE Marche e Università di Pisa (Progetto PAT.ROM) abbiamo collaborato alla pubblicazione del libro “Dall’Ager Gallicus Romanusalla Marchia Anconitana” coordinato dai prof. Ettore Baldetti e Maria Giovanna Arcamone (Univ.tà Pisa).
Sempre nel campo delle pubblicazioni abbiamo collaborato alla realizzazione della interessante Guida “Una passeggiata nell’ambiente e nella storia di Senigallia e della Valle del Misa” prodotto da Ettore Baldetti, Nino Bucci e Carlo Verdelli.
Fra le attività realizzate in questi anni non possiamo non citare i due incontri proposti alla cittadinanza dal Chiar.mo prof. Torello Torelli: “Le parole sono noi” e “Alessandro Magno, eroe ‘romantico’, tra storia e mito”. I senigalliesi hanno risposto riempiendo l’Auditorium il primo ed il secondo anno, per complessive tre serate.
Sensibili al mondo degli anziani, abbiamo portato agli ospiti dell’IRAB il piacere della musica di antichi tempi. Per diversi mesi e a cadenze concordate un gruppo di amici, che hanno formato per l’occasione l’ “Orchestra Nova” di Sena Nova, ha suonato per festeggiare i compleanni degli anziani. Grazie dunque, a questo punto, a Carlo Balestra, Giuseppe Veneruso, Maurizio Paolasini, Gerardo Giorgini, Stephan Miccoli, Fabio Bernacchia, Patrizia Graziosi, Roberto Chiostergi e Guglielmo Marcheselli (violino, voce, voce, fisarmonica, violino, piano, voce, chitarra, mandolino)
Il primo Corso di Formazione da noi sostenuto è stato quello europeo di “Addetto all’assistenza familiare”.
La prima conferenza realizzata è stata quella su “Scienza e Fede”. Grazie dunque anche a Roberto Monti, Fabrizio Chiappetti, Gabriele Discepoli e Lorenzo Franceschini.
Abbiamo promosso – grazie all’interessamento di Nadia Lucidi e con il sostegno di Gianni Pergolesi e Livia Di Marcelli – una serie di incontri, assieme al “Laboratorio Culturale di Ancona”, la Biblioteca di Fermo e l’IRRE Marche, sotto il titolo “Scienziate ed artiste nelle Marche”, che ha visto la partecipazione della prof.ssa Germana Ruggeri (Giù la piazza non c’è nessuno: il canto sospeso di Dolores Prato), della prof.ssa Anna Teresa Ossani (Anna Bonacci e il teatro della vita non vissuta), della prof.ssa Luciana Montanari (Laura Battiferri degli Ammannati, poetessa urbinate tra Rinascimento e Controriforma), Fabiola Zurlino (Medicina e sanità al femminile: esperienze nelle Marche), la soprano Ornella Bonomelli (Conferenza-concerto: M. Francesca Nascimbene, compositrice anconetana del 1600).
Ricordo la bellissima “Passeggiata con visita alle ville storiche del Senigalliese” insieme agli amici del “Gruppo Società e Ambiente” e penso che potremo riproporla questa prossima estate.
Ricordo, ancora, l’escursione “Alle sorgenti del fiume Cesano” con l’Associazione del “Pentolone”.
Tra le attività promosse in collaborazione con la FEE-Eco-School, l’Amm.ne Comunale, l’Associazione Albergatori di Senigallia, il Ministero per l’Ambiente e il Liceo “E. Medi” citiamo Adotta un litorale e Vivere il mare, tuttora molto attive grazie anche all’impegno del prof. Fernando Rosi e del prof. N. Bucci e pienamente partecipate anche dall’Associazione “Amici della Foce del fiume Cesano” con Marco Giardini e “La Marina del Cesano” con Alfiero Manoni.
Seguiamo anche, con interesse e grande apprezzamento per i risultati che riescono a conseguire, le attività del “Movimento per la Vita” e della “Scuola di Pace Buccelletti” divulgandone i programmi e le attività attraverso la
bacheca sul Corso che è il nostro unico mezzo divulgativo.
Il certamen “Ludi Latini a Senigallia” – dedicato ad Alberto Petrolati – è quello che solum è nostro e noi nascemmo per lui. Abbiamo visto che negli anni è cresciuto ed ha anche attratto, assieme alle centinaia e centinaia dei più bravi studenti di tutti i Licei delle Marche, numerosi docenti. Se dovessi citare tutti gli amici che lavorano per realizzarlo (più di 60) metterei in crisi chi legge, ma non posso non ringraziare il Liceo “Medi”, il “Salotto” e poi Manlio Brunetti, Francesca Leoni, Francesca Zazzarini, Augusto Debove, Barbara Soffici, Elvira e Giulio Bruni, Eleonora Rossi, Marisa Squarcia, Ada Antonietti, Renata Sellani, Annalisa Pagoni, Mariangela Rao, Susanna Blancato, Anna Spinelli, Simonetta Barocci, Fiorella Fattorini, Luigi Zampini, Anna Maria Rosellini, Patrizia Arcangeli, Carla Locatelli, Fiorella Raffone, Alberto Marinelli, Leonardo Leoni e – collaboratrici preziose ed essenziali – Giovanna Pergolesi, Laura Burzatta, Simonetta Mengarelli, Anna Annibali, Isabella Antonietti e Rossana Iorio.
Un pensiero commosso va al prof. Sergio Anselmi: i “Ludi” e assieme ad essi la struttura che avrebbe assunto la nostra Associazione sono stati al centro di una lunga e bella chiacchierata nello studio della sua casa a Scapezzano in un pomeriggio di settembre di sei anni fa.
Il Consiglio Direttivo – composto da docenti e studenti – ha assegnato in questi anni contributi economici a giovani italiani, stranieri, studenti, lavoratori.
Ringrazio con piacere alcuni fra i tanti giovani che in questi anni sono stati con noi prima che gli impegni universitari li assorbissero – in una città senza Università: Jonathan e Ugo Rizzi, Alberto Scarpetta, Gabriele Discepoli, Lorenzo Franceschini, Francesco Sbarbati, Luis Bucci, Emanuela Piccioni, Tommaso Palestrini, Giorgia Palmieri, Lucia Pandolfi, Chiara Quadrini, Davide Nataloni, Matteo Marcosignori, Massimiliano Magrini e molti altri che se citati tutti comporrebbero un elenco.
Il frutto di quei semi è la pianta attuale. Con rami e foglie più o meno verdi.
Prof. CAMILLO NARDINI