Riparte l’operazione “Muri puliti”
Senigallia 21/06/2018 – Prosegue con rinnovato impegno, anche quest’estate 2018, il Programma MURI PULITI, nato nel 2012 per deliberata volontà dell’Amministrazione Comunale della Giunta Mangialardi e condotto dagli studenti volontari delle scuole Superiori di Senigallia (Liceo Medi, Liceo Perticari e Istituti di Istruzione Superiori Padovano e Corinaldesi).
A condurre in porto tutte le operazioni di restauro al decoro del Centro Storico di Senigallia è quest’anno la Prof.ssa Elisa Santellli con le studentesse del Liceo Perticari. La Prof.ssa è attualmente la Presidente della Ass.ne SENA NOVA Onlus e collabora con il Prof. Camillo Nardini per gli interventi di restauro. Non sono operazioni di recupero totale delle superfici sporcate, ma copertura degli imbratti e mimetizzazione con colori assimilabili a quelli originari delle pareti dei vari edifici e muri della città.
Riteniamo sia utile rammentare che il nuovo decreto legge applica nuove misure contro il deturpamento e l’imbrattamento di cose altrui. L’imbrattatore è, per legge, un vandalo, e rischia la reclusione da uno a sei mesi o la multa da 300 a 1.000 euro. Se poi si tratta di muro, monumento o palazzo storico o artistico la pena sale e si applica la reclusione da tre mesi a un anno e della multa da 1.000 a 3.000 euro. Nei casi di recidiva , da tre mesi a due anni e della multa fino a 10.000 euro.
https://www.viveresenigallia.it/articolo/media/?id=688210&media=442923
“Rimboschiamoci le maniche: salviamo le api!”, sfida della sostenibilità ambientale nel Boscomio
Senigallia 15/01/2020 – Grazie alla Fondazione Cariverona, l’Associazione Sena Nova, in partenariato con il Comune di Senigallia, il Gruppo Fotografico “Primo Piano”, l’Associazione Bellanca e lo staff di “Fosforo” animato da Mattia Crivellini e dai suoi eccellenti formatori ha ottenuto la possibilità di continuare a valorizzare, anche per quest’anno, il “bosco urbano” chiamato “Boscomio” lungo la Strada delle Saline.
Il Progetto, proposto da Sena Nova e intitolato “Rimboschiamoci le maniche: salviamo le api!”, raccoglie la moderna sfida della sostenibilità ambientale. Non è un caso che il clima sia diventato oggetto di attenzione da parte di tutti: intervenire sul clima presuppone partire dalla sensibilizzazione verso il territorio, occuparsi di esso, interessarsi alla sua salute, provvedere a tutelarlo.
“Valorizzeremo quest’area – spiega la Presidente di Sena Nova, prof.ssa Elisa Santelli – coinvolgendo cittadini, giovani, scuole, Gruppi di interesse: coinvolgendo tutti, infatti, potremo rafforzare in tanti la voglia di fare cittadinanza attiva e diventare protagonisti della corresponsabilità”.
“La nostra intenzione – dice il prof. Camillo Nardini – è quella di promuovere incontri, attivare Laboratori sul bosco e, soprattutto, sul mondo delle api (che sono presenti a “Boscomio” nello spazio in alto della collina destinato agli alveari: 15 arnie, 350mila api). Apriremo l’apiario a sperimentazioni sulla raccolta del miele dando ai visitatori e agli ospiti la possibilità di “fare da sé” l’operazione delle smielature”.
Nella programmazione è inserita la piantumazione di alberi melliferi, che saranno dotati di targhette identificative. Sarà installato un percorso didattico e mole essenze arboree possiederanno targhette con QRcode. Collaboreremo con gli ideatori di “Fosforo” avviando Laboratori innovativi, e continueremo a lavorare per creare nei giovani una coscienza sempre più marcatamente ambientale, meno convenzionale e decorativa, ma più sostanziale.
I bambini della scuola primaria Rodari in visita al “Bosco Mio”
Senigallia 22/03/2019 – I bambini della I C e delle II, III e IV A, B e C della scuola primaria Rodari in visita al bosco urbano in Strada delle Saline, noto ai più come Bosco Mio, giovedì mattina.
Grazie all’associazione Sena Nova, da sempre impegnata nei principali temi ambientali, e con il cofinanziamento della Regione Marche, infatti, l’area verde del Bosco Mio sta riprendendo valore e forma, attraverso il progetto “Terre Plurali”, che vede coinvolti come partner l’associazione di volontariato Il Seme e come enti collaboratori il liceo Medi, il liceo Perticari, l’istituto Panzini, Fondazione Caritas e il Comune di Senigallia. Del progetto fa parte anche la cooperativa sociale Undicesimaora, i cui beneficiari dei percorsi di inserimento lavorativo in agricoltura sociale partecipano da volontari alle attività di riqualificazione del Bosco Mio.
Il progetto mira a far scoprire uno spazio dove la natura conserva la sua bellezza e le sue specificità botaniche e animali: la piccola ma preziosa area verde del Bosco Mio.
In attesa dell’inaugurazione ufficiale di questo gioiello di biodiversità, i piccoli studenti della “Rodari” si sono lasciati stupire dalla lezione di Camillo Nardini, che li ha accolti nell’area verde con una merenda e un meraviglioso grammofono che suonava valzer e vecchie canzoni, e ancora di più dalla lezione sulle api di Ivaldo Pierini, apicoltore di professione.
I bambini, attentissimi e pieni di domande sul bosco, sulle api, sulla natura, hanno osservato con attenzione Ivaldo mentre cercava l’ape regina tra le migliaia e migliaia di api presenti nelle arnie colorate del Bosco Mio: “Ogni famiglia possiede circa 40.000 api! Qui le api stanno bene e si possono spostare alla ricerca di fioriture spontanee, da cui poi produrranno miele, polline, propoli, pappa reale e cera”. Come le api anche il resto della natura a Bosco Mio si sta risvegliando e lo sguardo puro dei bambini, qualcuno dotato anche di binocolo, ha saputo cogliere la bellezza di un luogo così vicino alla città ma allo stesso tempo così incontaminato. Il progetto “Terre Plurali” è un work in progress, proprio come la stagione che sta prendendo vita.
“Un ringraziamento speciale – dice il Prof. Nardini – va alle Forze della Polizia Urbana di Senigallia, che hanno garantito la sorveglianza e la sicurezza dei bambini in fase di trasferimento nel bosco, durante la sosta e per il rientro a scuola.